Antonio Cerquarelli (Sassoferrato, AN, 1944) scrive, da sempre, poesie e brevi racconti. Ha al suo attivo otto raccolte di liriche (Poesie; Rhapsodie à deux; Myricae; Il canto del mare; Tre stelle e una chitarra; Sottovoce; Un fremito di verdeluna e I calanchi del Tempo) di cui una in lingua francese scritta in compagnia di sua moglie, anche lei scrittrice. Pluriaccademico, ha ottenuto vari primi premi, in Italia, Belgio, Svizzera, Germania, Svezia, ecc. Insignito dell’Ambrogino del Comune di Milano nel 1979, gli è stato attribuito, dall’Accademia Internazionale di Boretto (R.E.), l’Oscar Europeo e l’Oscar Mondiale per la Poesia, rispettivamente negli anni 1979 e 1981. Alcune sue liriche sono state tradotte in lingua francese dal poeta Remo-Tito Pozzetti, altre musicate da David Glückman.
È un poeta dell’interiorità,
della memoria, del ritorno alle radici. Il suo stile è sempre misurato,
contenuto ed esprime i sentimenti quasi con pudore, lasciando la scrittura
poetica allo specchio della sua intima e personale vicenda umana. Tocchi magici
di natura che si riconciliano con il cielo e inducono alla meditazione e alla
spiritualità. Un carteggio delicato di versi, di sogni e di memorie, un fermento
interiore che ci fa commuovere come preghiera nelle ore del silenzio, che ci
provoca nell’animo sensazioni palpitanti, che ci racconta la vita come
passione, come essere per divenire, come perle di saggezza. Cerquarelli è il
poeta messaggero di speranza, tra i fondali azzurri del cuore e la spina della
nostalgia. Il poeta ha le radici in terra ed i fiori in cielo. È come se si
osservasse l’anima dell’arcobaleno. Antonio Cerquarelli fa delle parole il
verso.
Il poeta non rinuncia al sogno.
Ha uno stile lineare e nel contesto mitico sui valori essenziali e tangibili
della vita. Il ricordo è poesia e la poesia non è, se non ricordo. Con i suoi
versi tocca le radici del cuore come un suono d’ali e di musica per i sentieri
impervi dell’anima. Ha quel candore che apre le porte ad una concezione moderna
della composizione letteraria. Il poeta da senso alla poesia romantica ed è
come un pescatore, colui che riporta e reinterpreta eventi del passato e del
presente.
Da anni organizza recital di
poesie accompagnato, al flauto traverso ed all’ottavino, dal Maestro Fabiola
Santi del Conservatorio Rossini di Pesaro, all’arpa celtica ed al salterio, dal
Maestro Antonella Pierucci. Ultimamente ha eseguito alcuni recital di poesie
con l’accompagnamento del fabrianese Diego Trivellini alla fisarmonica, della
flautista sentinate Greta Amori e della pergolese Eleonora Fagioli alla
chitarra e voce.
Contatti:
E-mail: antoniocerquarelli@aruba.it
Qualifica: socio ordinario
Iscrizione all’Associazione: 02/03/2017
Ultimo rinnovo quota: gennaio 2021
Numero tessera sociale: …./2021 – Verbale
……/2021
Scadenza tessera sociale: 31/12/2021
Inserimento scheda biobibliografica: 24/01/2021
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