Bogdana Trivak

Bogdana Trivak, secondogenita figlia d’arte, nata nel mese del leone, ha l’ardore dell’impulso vitale. L’amore incondizionato verso l’Umanità le è stato insegnato dai genitori attraverso la parola viva e la fede. Immersa nella natura intatta dei Colli Luciani, nel lungofiume Bosnia, l’elemento acqua dei sorgenti, dei fiumi e dei laghi, ornati dai ponti e dai boschi, predominano il suo scenario idillico di meditazione, di contemplazione e di crescita creativa. Pescara è la sua città di adozione, città del Ponte del mare dove conclude gli studi di Lingue e Letterature straniere presso l’Università “G. d’Annunzio” con una tesi sul Viaggio sentimentale di Ugo Foscolo (relatrice Prof. Marilena Giammarco), premiato per valore letterario e artistico a Roma nel 2017 dal prestigioso "Premio Mario Luzi". È consigliera dell’Istituto Mediterraneo a Pola, co-redattrice dell’Antologia, autori vari, umanitaria Adriatico. Emozioni tra parole d’onde e sentimenti, presidente dell’Associazione Ad Adriaticum, che promuove le relazioni culturali e commerciali tra Enti e Associazioni della Macroregione Adriatica, volontaria del progetto sociale emergenza Abruzzo – Percorso tra ARTE e TRADIZIONI (TeLE Tradizione e Linguaggi Espressivi dell’ASC).

Tra le pubblicazioni più recenti si ricordano Arpe di Orfeo (con presentazione di Dante Marianacci, 2021), Dal nulla, (2016), la raccolta Orfeo della dama, in edizione bilingue italo-corata, (2016), la critica letteraria Ugo Foscolo e il Viaggio sentimentale (2018). Suoi lavori sono stati premiati o segnalati in vari premi di poesia dell’una all’altra sponda dell’Adriatico. Opera come scrittrice, traduttrice letteraria, critica letteraria, attivista culturale e mediatrice linguistica.

 

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E-mail: bogdanatrivak@gmail.com

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Qualifica: socio ordinario

Iscrizione all’Associazione: 12/10/2016

Ultimo rinnovo quota: gennaio 2021

Numero tessera sociale: 104/2021

Scadenza tessera sociale: 31/12/2021

Inserimento scheda biobibliografica: 26/02/2021

Angelo Ariemma

Angelo Ariemma (Roma, 1954) si è laureato in Lettere alla “Sapienza” di Roma nel 1979, con una tesi di Storia della letteratura italiana moderna e contemporanea, è bibliotecario nel Centro di Documentazione Europea “Altiero Spinelli”, presso la stessa Università.  

Suoi lavori sono stati pubblicati in riviste letterarie: “Letteratura Italiana Contemporanea”, “Rassegna della letteratura italiana”, “Periferia” e riviste bibliografiche: “Bibliotheca”; “Biblioteche oggi”. Ha curato un e-book dei propri saggi di letteratura italiana del Novecento: Saba, Palazzeschi, Calvino: un percorso critico (2010), e un e-book di suoi racconti: Tema con variazioni: 15 racconti svelti (2010). Due suoi racconti (Il Tuffatore; Diario) sono stati pubblicati nel volume collettaneo Corpo & Anima (2012); sue poesie sono raccolte nelle antologie Parole sparse (2013) e I poeti contemporanei (2013) con CD audio. Ha curato la traduzione di Spleen parigino di Charles Baudelaire (2013) e la Bibliografia analitica di Sigfrido Oliva, artista contemporaneo siciliano che lavora a Roma (2014), il saggio L’Europa dei visionari è pubblicato nel collettaneo Il gatto di Schrödinger sonnecchia in Europa (2014), un suo contributo Palazzeschi: vita vs letteratura, si trova nel collettaneo Aldo Palazzeschi: il crepuscolare, l’avanguardista, l’ironico (2016), il racconto Darwin è presente nell’antologia Le parole asciutte (2020). Ha curato la traduzione de L’ignoto capolavoro di Balzac (2019).  Ha svolto corsi sul Websemantico e sulla Unione europea; tra i fondatori della “Associazione Italiana del Libro”, fa parte della giuria del Premio di Divulgazione scientifica “Giancarlo Dosi”; ha fatto parte del Comitato di redazione della rivista “Scienze & Ricerche”, sulla quale ha pubblicato diversi articoli; altri articoli sono pubblicati nella Rivista “Euterpe” e sul web, i più recenti sulla rivista on-line “Eurobull”.      

Premi: Vari i premi letterari ottenuti tra cui il 2° premio per la saggistica al I Premio Letterario “PoetiKanten” (2016), il 3° premio al I Premio letterario nazionale “Città di Ascoli” (2019), la segnalazione di Merito per la poesia in lingua italiana al I Premio letterario nazionale “Città di Ascoli” (2019), la Menzione d’Onore all’VIII Premio letterario “L’arte in versi” (2019).

 

 

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E-mail: wulisse@gmail.com

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Qualifica: socio ordinario

Iscrizione all’Associazione: gennaio 2021 – Verbale 01/2021

Ultimo rinnovo quota: gennaio 2021

Numero tessera sociale: 079/2021

Scadenza tessera sociale: 31/12/2021

Inserimento scheda biobibliografica: 26/02/2021

Francesca Favaro

Francesca Favaro insegna italiano, latino e greco al liceo classico “Tito Livio” di Padova (città in cui è nata e in cui vive). Svolge le sue ricerche scientifiche principalmente presso l’Università degli Studi di Padova; ha collaborato e collabora, anche per la Didattica, con le Università di Padova e di Venezia. Nel 2014 ha conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale (seconda fascia) per il settore Scientifico Disciplinare 10/F1 (Letteratura italiana), poi rinnovata nel 2019 e valida sino al 2025.

Particolarmente interessata al rapporto fra la letteratura italiana e le letterature classiche, ha pubblicato numerosi volumi e saggi su autori del Sette-Ottocento (Alessandro Verri, Monti, Cesarotti e il suo allievo Giuseppe Barbieri, Foscolo); si è inoltre occupata della fortuna di Saffo e di Anacreonte nei secoli; più di recente, ha esteso i suoi interessi di ricerca anche ad alcuni autori del Seicento e del Novecento, fra cui Dino Buzzati, Anna Maria Ortese, Giovannino Guareschi.

È vicedirettore del Centro di ricerca “Lo stilo di Fileta”; ha co-fondato e co-dirige la rivista on-line «Kepos-Semestrale di Letteratura italiana»; collabora inoltre con varie riviste letterarie.

Per la narrativa ha pubblicato Il ciliegio e altri racconti (2009) e Stagioni (sognate) (2014); per la critica Studi e sogni di letteratura (2010) e Poesia fra terra e cielo (2017) che riunisce saggi in cui la critica letteraria e l’interpretazione testuale sono proposte con una modalità di scrittura più libera di quanto avvenga nella saggistica prettamente accademica. Questa caratteristica espressiva impronta anche i saggi proposti da Francesca Favaro nel Carnet de Recherce «Studiosus» (https://studiosus.hypotheses.org) da lei fondato e a sua cura. Per la poesia ha pubblicato Luci (2011), Di anime e stelle (2016). Ha vinto numerosi premi letterari.

 

 

Qualifica: socio ordinario

Iscrizione all’Associazione: gennaio 2021 – Verbale 01/2021

Numero tessera sociale: 077/2021

Scadenza tessera sociale: 31/12/2021

Inserimento scheda biobibliografica: 25/02/2021

Filomena Gagliardi

Filomena Gagliardi vive in provincia di Ascoli Piceno; è laureata in Lettere classiche (Università di Macerata) e dottore di ricerca in Filologia classica (Università di Salerno). Attualmente è insegnante di materie letterarie nelle scuole secondarie, ma cerca di conciliare questo lavoro con l’approfondimento dei suoi temi di ricerca concernenti lo studio dell’estetica di Aristotele.

Ha collaborato con associazioni culturali e con l’Università di Macerata. Ha partecipato a convegni come relatrice e pubblicato contributi su varie riviste specifiche. Parallelamente coltiva da sempre la passione per la scrittura sia a livello divulgativo che personale. Per l’ambito divulgativo ha collaborato con la rivista culturale cartacea «Qui Libri» e collabora attualmente con la rivista online, sempre a taglio culturale, «Oubliette magazine».

Per l’ambito personale da sempre ama scrivere poesie. Ha avuto vari riconoscimenti letterari e ha pubblicato in varie antologie. Ha anche pubblicato due raccolte: Tempo e Amore- in una stagione di prosa (2008) e Un nuovo anno (2009).  È presente nella recente raccolta Poetry collection (2020) con una selezione antologica dal titolo Una strana primavera. Ha da poco pubblicato la sua ultima raccolta poetica De viris illustribus. Attualmente è in corso di stampa un racconto nell’ambito della raccolta antologica Marche d’autore, i Nutrimenti. Le piace leggere un po’ di tutto, ma ha un debole per i libri che parlano di etimologia e storia delle parole. Il suo scrittore preferito è Hermann Hesse. 

Tra i premi conseguiti, si è classificata sesta al Premio Nazionale poesia “Leandro Polverini” (2012), la segnalazione al Premio nazionale di Poesia “Verso Monte Santo” di Potenza Picena (2012) ed è risultata finalista al Premio Letterario "Coreno Ausonio" (2018) dedicato al tema "L'Italia dei Paesi: tra radici e abbandoni"

 

 

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Qualifica: socio ordinario

Iscrizione all’Associazione: gennaio 2021 – Verbale 01/2021

Numero tessera sociale: 083/2021

Scadenza tessera sociale: 31/12/2021

Inserimento scheda biobibliografica: 25/02/2021

Angela Bono

Angela Bono è nata e risiede a Catania. Sin da giovanissima è riuscita a conciliare le sue competenze di Funzionario, in materia di contabilità ed amministrazione, con la sua passione per la letteratura, l’arte e la musica, conseguendo, per quest’ultima, la laurea con il massimo dei voti in Pianoforte, Storia della Musica e Canto Corale; ha rivestito, inoltre, il ruolo di Insegnante di Educazione Musicale presso gli Istituti Scolastici primari, secondari di primo e secondo grado; per la sua spiccata sensibilità alle problematiche dell’adolescenza (comportamentali, emotive e relazionali) e ai fattori legati all’inquinamento e al degrado ambientale,  è stata Componente di Giuria in concorsi letterari e teatrali, a tematiche sociali, indetti dall’Assessorato alle Politiche Scolastiche del Comune di Catania e destinati agli alunni della scuola dell’obbligo.

Da diversi anni scrive poesie in lingua italiana e siciliana e approfondisce lo studio di poeti siciliani scomparsi; collabora alla realizzazione di eventi culturali, partecipa a progetti letterari, reading poetici e concorsi letterari, nei quali, dal 2011 ad oggi, le sono stati conferiti: due premi alla carriera e centinaia di prestigiosi premi, tra primi, secondi e terzi premi, premi della critica e della giuria, premi speciali, menzioni d’onore e riconoscimenti “per aver contribuito a valorizzare il patrimonio dell’arte e della cultura, nonché il tessuto teologico educativo, in virtù della ricerca e dello sviluppo dell’etica e l’estetica espressiva”.

Socio Fondatore dell’Accademia Regionale dei Poeti Siciliani “Federico II” con sede legale a Marsala di cui è inoltre Accademica Responsabile per la Provincia di Catania, Accademica di merito dell’Accademia Internazionale Contea di Modica (RG), Accademica dell’Accademia Internazionale Vesuviana - Marigliano (NA), Accademica dell’Accademia Internazionale “Il Convivio” di Castiglione di Sicilia (CT),  Socio Onorario dell’Associazione Culturale Centro D’Arte e Poesia “Luigi Bulla” – Catania, Socio Ordinario di diverse Associazioni Culturali nazionali ed internazionali.

Ha pubblicato sillogi di poesie in lingua italiana e siciliana, tra queste Acquadiciuri; sue poesie sono presenti in diverse Enciclopedie ed Antologie Poetiche e Riviste Letterarie, tra queste: Sicilia – Viaggio in versi dell’Associazione Culturale Euterpe a cura di Lorenzo Spurio, 30 Anni senza ‘U ‘Zzu Ninu Bulla – ‘U Pueta Dò Canalicchiu, a cura di Luigi Bulla, Enciclopedia dei Poeti Contemporanei del Cenacolo Letterario Italiano - Progetto di Antonio Barracato, Francesco Billeci e Dorothea Matranga, E…state in Poesia a cura di Antonino Causi, “Il Convivio” – Trimestrale di Poesia, Arte e Cultura dell’Accademia Internazionale Il Convivio di Angelo Manitta ed Enza Conti.

Sulla sua produzione poetica così si è espresso il Cav. Gianni Ianuale, Presidente dell’Accademia Internazionale Vesuviana di Napoli: “… ella modella suoni, accenti, valori, immagini, la stessa laringe che dà voce a luci basse profondamente illuminate da una fonte energetica che non perde il filo della memoria. La sua voce è strumento d’anima, quorum elegiaco, bene assoluto, potenza elevata allo spirito, ridondanza espressiva che sfocia nell’interezza del quotidiano quando osserva le movenze delle cose nel ritmo del tempo: condizione essenziale per scrutare i concetti umani.  Ella sciorina, lontana da dubbi e scene alchemiche, la forza delle emozioni in un’altalena balenante di tendenze visive, permeate di folklore antico e contemporaneo, laddove riporta in vita il vissuto legato a robusti sensi, a quella dignità filologico-filosofica della sua terra sublime ai poeti.” 

 

 

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E-mail: angela.bono@libero.it

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Qualifica: socio ordinario

Iscrizione all’Associazione: 13/02/2021 – Verbale 01/2021

Numero tessera sociale: 103/2021

Scadenza tessera sociale: 31/12/2021

Inserimento scheda biobibliografica: 22/02/2021

 

Antonietta Langiu

Antonietta Langiu è nata a Berchidda, in Sardegna. Laureata in Sociologia a Urbino, vive da molti anni nelle Marche, senza dimenticare la sua terra, cui “ritorna” spesso con i suoi scritti. Poetessa e scrittrice, ha pubblicato vari libri.

Per la narrativa ha pubblicato: Sa contra – Racconti sardi (I edizione 1992; II edizione 2014), Dietro la casa (1993), libro per ragazzi con schede didattiche, Sas paraulas-Le parole magiche (I edizione 1999; II edizione 2008), L’amica Joyce (1999), libro d’arte, Maestre e maestri in Italia tra le due guerre (2004), libro di ricerca e storia orale con I. Durpetti, Immagini lontane (2005), con traduzione a fronte in spagnolo, Lettera alla madre (2005), Joyce Lussu. Bio e bibliografia ragionate (2008), con G.Traini, Lungo il sentiero in silenzio- Dalla Sardegna all’Europa: diario di vita, di viaggi e di incontri (2008), La linea del tempo (2014), Tessiture di donne (2017, Finalista nel Premio Letterario Grazia Deledda 2019/2020).

Molte le collaborazioni con autori vari e gli interventi in alcuni libri. Diversi racconti, corredati da incisioni e inseriti in libri d’arte, si trovano presso raccolte pubbliche e private a Fermo, Fabriano, Urbania, Ancona, Venezia, Aachen e Copenaghen. Saggi e racconti sono stati pubblicati dalle riviste letterarie “NAE”, “l’immaginazione”, “nostro lunedì”, “Proposte e ricerche”, dell’Università degli Studi di Ancona, Pescara, Perugia... Dalla rivista Il ponte degli italiani in Danimarca, a cura dell’Istituto Italiano di Cultura. Dalle riviste online “Sardegnasoprattutto” e “El Ghibli”; dalla rivista “Le Storie Sardegna” e “La Donna Sarda”.

 

 

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Qualifica: socio ordinario

Iscrizione all’Associazione: 28/04/2020 – Verbale 02/2020

Ultimo rinnovo quota: gennaio 2021

Numero tessera sociale: 106/2021

Scadenza tessera sociale: 31/12/2021

Inserimento scheda biobibliografica: 22/02/2021

Simone Magli

Simone Magli nasce a Pistoia, città dove vive e crea, il 30 Ottobre 1984. Scrive brevi, dense e concise poesie intimistiche. Durante la sua formazione, il primo poeta che ha letto e da cui è rimasto folgorato è Ungaretti, in generale si sente vicino al linguaggio poetico degli ermetici.

Compone anche aforismi, nei quali alterna l'aforisma classico all'aforisma poetico. Ha ottenuto vari riconoscimenti a differenti concorsi letterari, principalmente di poesia, ma anche di aforismi e haiku; è stato recensito positivamente e più volte dal poeta concittadino Roberto Carifi nella rubrica Per Competenza, che curava all'interno della rivista internazionale Poesia. Nel marzo del 2012 ha pubblicato una silloge di poesie, La solitudine di certi voli. Il poeta Gilberto Sacerdoti e la poetessa Mariella Bettarini hanno recensito positivamente la sua silloge di poesie e aforismi Esistenza, pubblicata sul Notiziario Leopardi n. 46 di gennaio-febbraio 2016.

Per quanto riguarda gli aforismi, si è avvicinato a questa forma letteraria, rimanendo colpito dal cinismo degli aforismi di Oscar Wilde. Attraverso i consigli dell'aforista e traduttore Amedeo Ansaldi, ha trovato gli strumenti necessari, per praticare al meglio la composizione degli aforismi e per trovare un suo stile.

Collabora con i blog letterari/culturali Lib(e)ro-libro, oltre le parole e Pro Letteratura e Cultura. In agosto/settembre 2021 saranno pubblicate due sue opere, la sua seconda raccolta di poesie e una silloge di aforismi, in questo caso trattasi di opera prima. L'autore è presente nell'enciclopedia poetica WikiPoesia, nell'Atlante Letterario Italiano su literary.it e nell'Albo d'oro dei poeti, scrittori e artisti contemporanei italiani di Cefalù Art.

L’altra attività che porta avanti è la fotografia. Ha all'attivo quattro mostre fotografiche personali, fra cui la più recente, Verso la nazione delle piante, presso i Magazzini del Sale del Palazzo Comunale di Pistoia, all'interno del Performance Art Festival 6, introdotto dal neurobiologo Stefano Mancuso (dicembre 2019) e due collettive, fra le quali Artisti per Pistoia Capitale italiana della cultura 2017, presso Atrio del Palazzo Pretorio, Tribunale di Pistoia (settembre 2017).

Collabora con la rivista on line La Voce della Montagna e col notiziario on line PistoiaSette. Risulta tra i premiati del concorso fotografico internazionale Riccardo Prina 2020, dedicato allo scrittore Piero Chiara, con il racconto fotografico Sospiri: sta aspettando la riapertura delle gallerie, che sono chiuse a causa della pandemia covid 19, per poter presenziare alla premiazione, presso la sala d'onore della Triennale di Milano.

È stato intervistato più volte sulla web tv SelfieTv (Comunicare Produzioni) e, in data 20.02.2021, su Radio News 24 nel programma On Air.

 

 

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Qualifica: socio ordinario

Iscrizione all’Associazione: 13/02/2021 – Verbale 01/2021

Numero tessera sociale: 107/2021

Scadenza tessera sociale: 31/12/2021

Inserimento scheda biobibliografica: 22/02/2021

Valeria Bianchi Mian

Valeria Bianchi Mian è nata a Milano e vive a Torino dove lavora come psicoterapeuta, psicodrammatista e tarotdrammatista. Utilizzando metodologie creative conduce gruppi e laboratori rivolti a diverse utenze. Insegna Scienze Umane in un liceo privato e svolge attività di formazione e supervisione d’équipe. Organizza la Rassegna Nazionale di Psicodramma e Sociodramma “L’Io e l’Altro”. Con Ceresa S.G. e Putti S. ha scritto il saggio Utero in anima (2016). Con Lattanzi B. ha scritto “Figli delle cicogne – osservazioni intorno alla maternità surrogata” – in Psicosociologia della genitorialità (2017). Ha coordinato spettacoli teatrali, short film e documentari con adolescenti e tossicodipendenti (ottenendo il primo premio sezione scuole superiori al Sottodiciotto Film Festival di Torino con “Rabbia allo schermo” nel 2002).  Per Psiconline.it, cura il blog di cultura e psicologia “Contemporanea/Mente”. È redattrice della rivista online «Oubliette Magazine» con la rubrica “La Casa dei Tarocchi”.

Sue poesie, racconti e articoli sono pubblicati in antologie cartacee di varie case editrici e su riviste online. Ha curato l’antologia Poesie Aeree (2014). Nel 2016 ha pubblicato Favolesvelte; nell'omonimo blog, che coltiva come un giardino, fa crescere ancora filastrocche, poesie e fiabe illustrate. Nel 2018 è uscito Non è colpa mia, il suo primo romanzo. Ha curato con Emma Fenu e illustrato Una casa tutta per lei, piccolo saggio con racconti di ventuno donne italiane ed expat e Maternità marina. Ha disegnato ventidue carte per la silloge poetica Vit(amor)te. Poesie per arcani maggiori (2020).

 

 

Contatti:

 

E-mail 1: tarotdramma@gmail.com

E-mail 2: favolesvelte@gmail.com 

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Pagina FB “Poesie Aeree – PA micro giornale di versi”

Sito internet “TarotDramma”

 

 

Qualifica: socio ordinario

Iscrizione all’Associazione: 13/02/2021 – Verbale 01/2021

Numero tessera sociale: 086/2021

Scadenza tessera sociale: 31/12/2021

Inserimento scheda biobibliografica: 18/02/2021

 

Emanuele Marcuccio

Emanuele Marcuccio (Palermo, 1974) scrive poesia dal 1990 e nell’agosto del 2000 ventidue sono state pubblicate per i tipi di Nuovi Autori di Milano, nel volume antologico di poesia e brevi racconti Spiragli 47. Partecipa a concorsi letterari di poesia ottenendo buone attestazioni (tra cui un primo premio internazionale nel 2015, il “TraccePerLaMeta Bilingue”).

Per la poesia ha pubblicato Per una strada (2009), Anima di Poesia (2014), Visione (2016); per gli aforismi la raccolta Pensieri Minimi e Massime (2012); per il teatro il dramma in versi di ambientazione islandese e medievale Ingólf Arnarson (2017) di argomento storico-fantastico; iniziato nel maggio 1990 e portato a termine dopo varie revisioni, interruzioni (sette anni complessivi) e modifiche.

È presente su blog, siti e forum letterari tra cui “Literary.it”, con una scheda bio-bibliografica nell’Atlante letterario italiano e “WikiPoesia”. È presente in numerose antologie tra cui «L’evoluzione delle forme poetiche. La migliore produzione poetica dell’ultimo ventennio (1990 - 2012)» (2012), a cura di Ninnj Di Stefano Busà e Antonio Spagnuolo. Cura il blog culturale “Pro Letteratura e Cultura” per il quale nell’agosto 2019 riceve il patrocinio culturale gratuito di “WikiPoesia”. Ha scritto prefazioni a sillogi poetiche e fatto varie interviste ad autori esordienti ed emergenti. È redattore delle rubriche di Poesia e di Aforismi della Rivista di Poesia e Critica Letteraria «Euterpe».

Membro di giuria in concorsi letterari nazionali e internazionali dal 2012, tra cui “Lʼarte in versi” (Jesi). Dal 2011 vari studi sulla sua produzione edita e inedita sono pubblicati in volume e online tra cui una monografia scritta dal critico letterario Lorenzo Spurio: Un infaticabile poeta palermitano d’oggi: Emanuele Marcuccio (2013).

Nel 2014 aderisce al movimento artistico e culturale del Metateismo fondato nel 2012 dal pittore Davide Foschi per un nuovo Rinascimento; è presente con una poesia nel catalogo del movimento (Giorgio Mondadori, Milano, 2015). Sue poesie sono state tradotte in lingua spagnola, francese e in dialetto.

È ideatore e curatore del progetto poetico “Dipthycha” dove la forma del dittico poetico viene declinata “a due voci”, da Marcuccio definito “dittico poetico a due voci” ovvero “una composizione di due poesie di due diversi autori, scritte indipendentemente, anche in tempi diversi, e accomunate dal medesimo tema in una sorta di corrispondenza empatica”, del quale sono editi tre volumi antologici (2013; 2015; 2016) a scopo benefico.

Sulla sua produzione hanno scritto vari scrittori, poeti e critici come Nazario Pardini, Antonio Spagnuolo, Lorenzo Spurio, Lucia Bonanni, Luciano Domenighini, Susanna Polimanti, Marzia Carocci, Giorgia Catalano, Natalia Di Bartolo, Francesca Luzzio, Michele Nigro, Valentina Meloni, Michele Miano, Francesco Martillotto, Aldo Occhipinti e altri.

 

 

Contatti:

 

E-mail: marcuccioemanuele90@gmail.com

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Qualifica: socio ordinario

Iscrizione all’Associazione: 13/06/2016

Ultimo rinnovo quota: gennaio 2021

Numero tessera sociale: 064/2021

Scadenza tessera sociale: 31/12/2021

Inserimento scheda biobibliografica: 17/02/2021

Annella Prisco

Annella Prisco, laureata in lettere moderne con 110 e lode, docente di materie letterarie, operatrice culturale ed esperta nel settore della comunicazione e delle relazioni pubbliche. Ha curato per vari anni il Premio “Scrittura giovane” rivolto agli studenti delle scuole medie e superiori ed è stata animatrice con Lorenza Rocco del laboratorio di scrittura creativa “Scrivo… dunque sono”.

Ha tenuto corsi come docente sulla letteratura del Novecento e le strategie di comunicazione, nonché su tematiche di costume e di attualità presso l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, presso l’Università popolare di Caserta ed altri istituti di ricerca. Esperta nel settore delle pubbliche relazioni grazie a corsi nazionali conseguiti presso la FERPI (Federazione Italiana Pubbliche Relazioni). Ha coordinato segreterie di congressi in varie aree collaborando con Istituti Universitari ed Enti per l’organizzazione di convegni e conventions.

Promuove presentazioni di autori e libri, curandone sia la parte organizzativa e spesso intervenendo anche in qualità di relatrice sotto il profilo della critica letteraria. Viene molto spesso coinvolta in tavole rotonde, congressi o presentazione di eventi come oratrice o col compito di curarne l’organizzazione ed il coordinamento. Ha tenuto seminari di approfondimento sulla comunicazione e svolto interviste a molteplici personaggi del panorama contemporaneo italiano e internazionale. Segue la pubblicazione di testi di autori, scrivendone la prefazione o la quarta di copertina e promuovendone la pubblicazione.

È vice-presidente del Centro Studi Michele Prisco, intitolato alla memoria del padre, che punta alla promozione di eventi culturali, riscoperta di testi, ed altre attività inerenti alla letteratura del Novecento e contemporanea. Ha collaborato per un periodo con l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici nell’ambito di seminari e ricerche su tematiche socio culturali e con l’Instituto Cervantes. Nel periodo 2005-2010 è stata Consigliere d’Indirizzo nella Fondazione Ravello; dal 2011 membro dell’Accademia di Paestum.

Ha coordinato eventi culturali con numerosi enti tra cui la Fondazione Ignazio Cerio di Capri, il Comune di Milano, la Società Dante Alighieri di Roma, il Premio Penisola Sorrentina Arturo Esposito, Suororsola Benincasa; ha rapporti culturali di collaborazione con: la Biblioteca Marucelliana e la Casa di Dante di Firenze, con l’Associazione di Firenze “Novecento Poesia”, la Biblioteca del Senato di Roma, col Comune di Fermo e Jesi, col Comune di Narni per il Festival Internazionale della letteratura al femminile, nonché col Comitato organizzatore del Premio Strega, col Comune di Giungano nel Cilento, con la Fondazione Pannunzio di Torino, con l’Azienda Autonoma di Cura e Soggiorno di Vico Equense.

È autrice di alcuni racconti lunghi e testi di narrativa: Ricordi senza memoria (1998, scritto a quattro mani con Monica Avanzini), Chiaroscuri d’inverno (2005), Trenincorsa (2008, raccolta di interviste a trenta personaggi del panorama contemporaneo), Appuntamento in rosso (2012 – finalista al Premio Cortina e al Premio Il Convivio), Girasoli al Vento- riflessioni e ricordi su mio padre (2018 – vincitore del Premio Mediterraneo per la cultura, del Premio internazionale Ut Pictura Poesis e del Premio Emily Dickinson), Specchio a tre ante (2020).

Collabora con articoli a vari periodici e quotidiani. In passato ha scritto per il periodico “Politica Meridionalista”, per la pagina nazionale del quotidiano “La Voce” di Indro Montanelli, per il “Roma”, per “Il Tempo”, per la terza pagina de “Il Mattino” e per la redazione napoletana de “La Repubblica” pubblicando recensioni nella pagina libri o seguendo appuntamenti e premi letterari.

Ha fatto parte della giuria tecnica del Premio letterario Domenico Rea a Ischia e del Premio “Napoli In pagina”, del Premio “Megaris” e dal 2016 al 2018 Presidente della Giuria del Premio letterario “Tulliola Renato Filippelli”. Attualmente è membro di giuria del Premio internazionale “Città del Galateo” e del Premio “La Voce dei Poeti” e da quest’anno fa parte del Comitato d’Onore del Premio internazionale “I Murazzi” di Torino ed è membro della giuria del Premio per la sezione narrativa.

Attualmente è funzionario nel settore cultura e spettacolo della Regione, con prevalente attenzione e cura dei rapporti culturali anche al di fuori del territorio campano, per la promozione di una sempre migliore immagine del territorio in circuiti culturali nazionali ed internazionali e per la promozione di eventi da realizzare in collaborazione con la stessa. È responsabile delle istruttorie per l’iscrizione di Enti e Associazioni culturali all’Albo regionale. Ha curato per alcuni mesi le relazioni istituzionali della Fondazione Mondragone di Napoli

Tra i premi vinti la XXII edizione del Premio Megaris per la comunicazione e le relazioni pubbliche (2013) e il Premio letterario internazionale “Il Convivio” per il romanzo (2014), il Premio “Nazionale Mario Fiore” 2017 per la cultura e il primo premio nazionale per la narrativa “Mario Pannunzio” di Torino (2018), il Premio Speciale della Giuria "I Murazzi" (2019).

Vicepresidente dell’Associazione Verbumlandiart, attualmente membro del Comitato nazionale istituito dal Mibact per le celebrazioni del centenario della nascita dello scrittore Michele Prisco.

 

 

 

Qualifica: socio ordinario

Iscrizione all’Associazione: 13/02/2021 - Verbale 01/2021

Numero tessera sociale: 099/2021

Scadenza tessera sociale: 31/12/2021

Inserimento scheda biobibliografica: 16/02/2021

Samanta Casali

Samanta Casali è nata a Tolentino (MC) nel 1987. Si è laureata in Storia dell’arte all’Università degli Studi di Urbino.

Ha iniziato a scrivere poesie a quattordici anni. Per la poesia ha pubblicato: Echi di poesia ad Urbino (2014), che raccoglie versi nati durante il periodo universitario, e 33 frammenti (2020) che raccoglie 33 poesie che raccontano la sua regione, le sue passioni e la sua vita.

Sue poesie sono apparse in varie riviste e antologie: Non ho saputo tessere parole (2013), Poesie in libertà (2016), Lo dono da me (2017), Rivista Liburni (2018), Ideobook (2019), Alda nel cuore (2020).

Negli anni ha partecipato a diversi poetry slam e nel 2019 ha preso parte al “Ver Sacrum, gara poetica itinerante nelle antiche terre picene” tappa di Macerata arrivando al secondo posto in ex aequo. È stata membro della giuria popolare in varie edizioni del Premio “Tullio Colsalvatico”.

 

 

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Qualifica: socio ordinario

Iscrizione all’Associazione: 28/04/2020 – Verbale 02/2020

Ultimo rinnovo quota: gennaio 2021

Numero tessera sociale: 066/2021

Scadenza tessera sociale: 31/12/2021

Inserimento scheda biobibliografica: 16/02/2021